Ucima si presenta in Arol alle aziende piemontesi

Si è tenuto ieri mattina a Canelli presso la sede di Arol, l’incontro tra Ucima, l’Associazione dei costruttori italiani di macchine per il confezionamento e l’imballaggio e 20 aziende piemontesi costruttrici di macchine per l’imbottigliamento.

Obiettivo dell’incontro, secondo quanto dichiarato in apertura da Alberto Cirio, patron di Arol e membro del Consiglio Direttivo di Ucima, è stato «presentare alle aziende locali l’utilità dei servizi offerti da Ucima e il prezioso e strategico supporto che può dare alla crescita delle nostre aziende».

A illustrare i vantaggi dell’adesione ad Ucima, il direttore generale, Paolo Gambuli.

Nella sua relazione, Gambuli ha ricordato l’importanza che il distretto piemontese delle macchine per il beverage ha a livello nazionale e internazionale condividendo coi presenti le prospettive di crescita del settore nei prossimi tre anni e i più promettenti mercati di sbocco.

Sul territorio regionale sono presenti 66 aziende costruttrici di macchine automatiche per il packaging (l’11% del totale nazionale) che danno lavoro a 2.268 addetti e generano un fatturato di 350 milioni di euro (pari al 6% del totale nazionale).